Ravenna, 1966
Davide Reviati, studia all’Accademia di Belle Arti di Ravenna e al Centro Albe Steiner della stessa città (dove ha poi insegnato fino al 1997), si dedica da anni alla pittura, alla illustrazione per l’editoria e al fumetto. Nel 1989 fonda, con altri, VACA (vari cervelli associati) che si occupa di arte, di editoria e di cinema. Ha pubblicato romanzi a fumetti editi nel 1995 (VACA edizioni), 2002 (Mare Nero), 2009 (Becco Giallo), 2011 (Castermann) e 2012 (Mimesis). Notevole successo ha ottenuto il romanzo a fumetti “Morti di sonno” pubblicato nel 2009 per Coconino Press e rieditato nel 2013 da Rizzoli-Corriere della Sera che gli ha valso il premio come miglior libro di scuola italiana al Romics di Roma del 2009. Il romanzo viene tradotto in Francia, Spagna e Corea. Ha ottenuto anche il Premio Speciale Fiesole Narrativa Under 40 nel 2001, il Premio Micheluzzi di Napoli nel 2010, il Prix Diagonale in Belgio nel 2011, il Prix dBD di Parigi nel 2012. Ha collaborato con “Il Mucchio Selvaggio”, “Lo Straniero”, “La Nuova Ecologia”, “Blue”, “Kaos”, “Interzona” e “Animals”. Suoi disegni sono apparsi su “Il Manifesto”, “La Stampa” e “L’Unità”. Reviati continua ad alternare pittura e fumetto partecipando a esposizioni collettive e organizzando mostre personali. Nel 2003 una sua serie di disegni sull’infanzia ispira uno spettacolo che debutta al 33° Festival Santarcangelo dei Teatri. In pittura, Reviati utilizza varie tecniche, anche nello stesso lavoro, con risultati grafico-pittorici antigraziosi finalizzati a fare risaltare quasi espressionisticamente caratteri fisici e psicologici dei soggetti prescelti.
(FB)
Bibliografia essenziale
Davide Reviati rigore, disegni, fumetti, illustrazioni
RAM Hotel 2010
Fondi
studio dell’artista, Ravenna
News
Bambini è un’opera composta da nove piccole tele raffiguranti volti infantili. Affine per certi aspetti al romanzo “Morti di sonno”, l’opera raggruppa primi piani di “efebi maledetti” (secondo una definizione dell’autore stesso) nelle cui sembianze è già dato riconoscere caratteri e destini: tra gioie e disperazioni, generosità e crudeltà, ingenuità e autenticità.