Hanno attratto 3.000 visitatori i ritratti di Federico Fellini, Adolfo Wildt, Dario Fo, Gabriele D’Annunzio e tanti altri esposti nella mostra appena conclusa dal titolo: “VOLTI. Ritratti in Romagna dal primo novecento ad oggi”, 70 opere lungo un secolo d’arte tra pittura, scultura, fotografia, disegno e ceramica.
Un percorso, quello allestito negli spazi espostivi del Centro Polivalente Gianni Isola dal primo dicembre 2016 al 5 febbraio 2017, che ha raggiunto l’obiettivo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola (www.mostrefondazioneimola.it) di proporre degli eventi culturale dedicati alla vicenda delle arti figurative moderne e contemporanee in Romagna, oltre che ai suoi personaggi della storia civile, letteraria, politica e, più largamente sociale e artistica.
Il pubblico appassionato ha gradito la scelta dei 54 gli artisti selezionati nell’ambito di DOC, il Centro di documentazione delle arti moderne e contemporanee in Romagna, dove si confrontano le diverse espressioni artistiche maturate in Romagna negli ultimi cento anni, primo esperimento nel suo genere in Italia (https://www.arteromagna.it).
DOC raccoglie centinaia di artisti e di opere, biografie, pubblicazioni, acquisizioni, mostre, recensioni nella regione, un esempio straordinario di ricerca sul quale la Fondazione sta investendo e intorno al quale nascono importanti mostre come “Arte dal Vero” nel 2015 e oggi “Volti”.
La mostra è stata curata da Franco Bertoni (sotto la direzione di Andrea Emiliani) organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola Con il Patrocinio di: Regione Emilia Romagna, Istituto Beni Artistici Culturali Naturali Emilia-Romagna, Comune di Imola.
Una menzione merita anche il catalogo inserito nella Collezione Libri di Tracce della Fondazione ed edito da La Mandragora, che riferisce e approfondisce le vivaci storie artistiche che si intrecciano in Romagna.
