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BONINI DEMOS

2021-01-22T10:36:23+00:00giugno 18th, 2020|Artisti, B|

Rimini, 1915 -1991

Figlio di un famoso decoratore d’interni, Bonini decide fin da subito di votare la propria vita alla pittura: “sono pittore, credo di esserlo sempre stato, anche quando non dipingevo”, si presenta così in Una vita per la pittura. Scritti e dipinti di un artista riminese, una sorta di autobiografia in forma di racconto. È l’incontro con Filippo de Pisis nel 1940 che determina la decisione definitiva di Bonini ad accogliere la vocazione per la pittura, nello stesso anno si diploma infatti presso l’Istituto di Belle Arti di Urbino.

BONOLI ALESSANDRA

2021-05-04T13:24:59+00:00febbraio 25th, 2021|Artisti, B|

Faenza, 1956

La sua ricerca, spesso dagli esiti monumentali e ambientali, muove dallo studio di antiche civiltà, dalla lezione delle architetture sacre e soprattutto dai suoi interessi per l'archeologia che la porta a viaggiare in molte località del mondo per esplorare il tempo e lo spazio della memoria umana. Come ha sottolineato Gian Ruggero Manzoni: “Più che di un paradigma antropologico strutturato su di una base metodologica

BOSCHI GIANNA

2021-01-22T10:41:34+00:00agosto 6th, 2015|Artisti, B|

Faenza, 1913 - 1986

Nel giro dei pochi anni che intercorrono tra Fanciulla in blu con fiori azzurri sulla spalla e Figura femminile in veste blu e volo di uccelli, Gianna Boschi sviluppa i propri temi figurali, che avranno per tema privilegiato la figura femminile, da evidenti debiti nei confronti di Giovanni Romagnoli, il mazzo di fiori appena accennato, verso linearità più sintetiche. Particolare rilievo viene conferito alla muta espressività delle mani secondo una tradizione che affonda nella ritrattistica almeno rinascimentale e che, in ambito locale, Angelo Biancini aveva riscoperto e aggiornato plasticamente.

BRAVI ONORIO

2021-05-04T13:25:44+00:00febbraio 25th, 2021|Artisti, B|

(Portico San Benedetto, 1955)

Pittore immediato e di scabrosità quasi espressionista, Onorio Bravi si è dedicato a ritrarre paesaggi visionari seguendo una lunga linea padana che ha i suoi fondamenti, consci o inconsci, in una tradizione figurativa che la critica ha voluto far iniziare addirittura con Wiligelmo e Vitale da Bologna per tesserne i fili fino ai giorni nostri con risultati diversi: da Ligabue a Mattia Moreni e agli “ultimi naturalisti” teorizzati da Francesco Arcangeli.

BRICI FRANCESCO

2021-01-22T10:36:08+00:00luglio 7th, 2020|Artisti, B|

Casale di San Vito 1870 - Rimini 1950

Francesco Brici, in seguito alla formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, nella quale si diploma e si specializza in ritratto, si reca a Roma seguendo il maestro Ettore Ximenes. Soggiorna vari anni a Bologna e per un breve tempo in Toscana. Viaggia molto, lavorando presso numerose personalità e corti europee, per personaggi illustri del clero e per la nobiltà e la borghesia cittadina, contesti, questi, in cui riceve molte commissioni per il suo talento nel ritratto e nei dipinti a tema sacro. Francesco Brici si afferma anche come esecutore di affreschi per edifici religiosi, raccogliendo l’eredità del riminese Guglielmo Bilancioni, rivitalizzandone l’estetica con un fare più libero e morbido.

CALDARI LUCIANO

2021-01-22T10:44:41+00:00agosto 6th, 2015|Artisti, C|

Savignano sul Rubicone, 1925 - Cesena, 2012

Secondo Caldari la concezione, e la sopravvivenza stessa, di una nuova pittura realista non poteva essere limitata alla scelta di particolari temi iconografici subordinati alle direttive politiche di un partito. Il capriccio è autorevole prova di un’adesione al reale immune da contingenti ideologizzazioni e dalle forzature indotte da un preciso impegno civile e politico: una semplice affermazione esistenziale.

CALZI ACHILLE

2021-01-22T10:44:50+00:00agosto 6th, 2015|Artisti, C|

Faenza, 1873 - 1919

Probabile ritratto della moglie colta in un momento di intimità, Nudo femminile sublima le suggestioni Art Nouveau sempre presenti in Calzi in una prova di vera e propria pittura. Il volto è realistico e anche il corpo sfugge dagli anonimi cliché tipici della grafica modernista. Il vero viene colto in un attimo fuggente e irripetibile. Una folgorazione e una apparizione, accentuata dall’effetto di controluce, immuni da fughe estetizzanti e da cerebralismi. Una adesione, rara in Calzi, ai dati più immediati e concreti della vita.

CAMORANI EZIO

2021-01-22T10:45:15+00:00agosto 6th, 2015|Artisti, C|

Massa Lombarda, 1940

Verso la fine degli anni Ottanta, fino ai primi anni Novanta, Camorani si dedica a un ciclo che ha per tema la terra. Zolle, rocce e dettagli di paesaggi pietrosi senza la prospettiva del cielo offrono all’artista l’occasione per un avvicinamento a conformazioni naturali che assurgono a simbolo di una natura totalmente indifferente alla vicenda umana. Un senso acuito da una fredda, quasi impersonale, perfezione esecutiva e da un distaccato spirito analitico.

CAMPI SERAFINO

2021-01-22T10:45:24+00:00agosto 6th, 2015|Artisti, C|

Faenza, 1905 - 1992

Il grande mestiere pittorico di Campi ha in Melagrane e in Nudo femminile disteso due tra i suoi più felici esiti. L’incisiva sapienza del tratto e la stesura coloristica sempre indenne da incertezze o da ripensamenti più o meno calcolati contribuiscono a una resa quasi oggettiva dei soggetti avvolti in una serena, forse anche un po’ malinconica, luce diffusa che impedisce forti contrasti e teatrali drammatizzazioni. Un vero che non aspira ad altro che alla più semplice ostentazione di sé.